sabato 8 ottobre 2011

CLASSIFICA - Film: I dieci peggiori tratti da un fumetto -Podio!-


Finalmente ci siamo, l'infamante podio si svela. Ecco a voi la summa del peggior spreco di soldi, celluloide, tempo e pazienza (del sottoscritto), la maggior causa di suicidi tra 14enni brufolosi in America, i primi tre posti della superclassificona infamante!

                                                                                               eeeeeeee andiamoooooooooo!


                                                                    03) GHOST RIDER

   ma chi non vuole bene a Nicolas Cage? Chi?

Io, o almeno non ai film brutti che attirano in maniera irresistibile il buon Nick.
 Per tornare in tema, Ghost Rider fa tristezza. Ma tanta eh.
Ma che ci fosse qualcosa che non andava lo si era capito già dalla scelta dell'attore.
Il personaggio da interpretare era questo qua:

 Johnny Blaze: 30enne biker, palestrato, con il capellone zingaro vestito in canotta e chiodo.

e hanno scelto lui:

Nicholas Kim Coppola: 50enne, fuoriforma, segalitico e con un corvo morto spennato in testa

Ecco, ora immaginatelo comportarsi da cìofane, sparare battute sagacissime e fare le facce brutte da persona arrabbiata e avrete una pallida idea della pagliacciaggine dell'interpretazione.
Ad affiancare cotanto carisma (che si sa, su un film che basa tutto sullo charme del protagonista è un aspetto trascurabile) abbiamo anche una sceneggiatura tratta probabilmente da una puntata scartata di Buffy. Protagonisti gli stessi vampiri di gomma, e attori di gomma,  e dialoghi di gomma.
Il film vorrebbe trasmettere qualcosa, qualcosa che a me è parso come un riuscitissimo tentativo di fare ribaltare dal ridere. 
Anche qui abbiamo la nostra scena memorabile, Johnny Blaze che tenta di richiamare la fiamma demoniaca su una mano con parole magiche e sguardo truce. 
Genio visionario.

potere della fiamma maggggiccaaaa!!!!!!

02) DAREDEVIL

un mento con attaccato un supereroe

Qua l'incazzamento è maggiore (e la posizione più alta) perché prendi spunto da una saga fenomenale , nel periodo in cui Frank Miller è a testi e disegni della testata, e la stupri con la sabbia come farebbe un Tom Cruise qualsiasi.

VI INCULO CON LA SABBIA!

Quello che rende l'intero progetto di una tristezza cosmica è il prendersi terribilmente sul serio; il regista è lo stesso genio dietro la macchina da presa di Ghost Rider (eh, guarda il caso) che anche qui confeziona una trascurabile puttanata: tutto accade TROPPO velocemente, tutti tentano di esternare TROPPO (troppo cattivi, troppo tormentati, troppo innamorati, troppo che storecitandounascenadrammaticaquindipensoalpescemorto) e la computer graphic cerca TROPPO di fare il verso allo Spiderman di Raimi senza averne i soldi. Se aggiungiamo il solito casting da applausi con Affleck e le sue 2 desolanti espressioni (con la maschera e senza) e la Garner che sembra la versione scema, mascellona e piatta di Xena abbiamo chiuso il cerchio.
Qui la scena epica è il combattimento/balletto dell'amore al parco giochi.
Sigh.

Mento vs mento, who will survive!?

Ah, l'ultima aggravante è l'avere partorito un prequel su Elektra che neanche su Italia1 la domenica pomeriggio avrebbero cuore di trasmettere. E su quello evito sproloqui và, che poi dicono che mi accanisco.

01) CATWOMAN

la testa gigante!

Ed eccolo, la summa di tutte le stronzate cosmiche che derivano dall'equazione film tratto da un comic =  incassi anche se fatto con il culo. Il film più pregno di WTF della storia, un ciarpame che non vale la fatica   di cliccare l'icona di megaupload per ammorbare il vosto pc. 

ma almeno una scena lesbo per dio!


Halle Berry, che dopo un oscar regalato giace giustamente abbandonata tra i bidoni di Hollywood blv., nei panni di questa Catwoman è a essere generosi ridicola. Il raffronto con la Catwoman della Pfeiffer, fuori personaggio ma assolutamente meravigliosa, è impietoso. La nana mulatta tenta in tutti in modi di fare la badgirl sexy e letale. Tenta, e fallisce. Che i poteri totemici da gatta, le acrobazie fatte sul computer del cugino del produttore, il costume pezzente e la tristerrima trama  non la aiutano di certo.
Anche qui il fumetto ce la mostra cosi.

Burton ci turba gli ormoni con lei:

e la stronza si presenta cosi:
Un alien con le tette vestito in modo discutibile

Il riassunto della storia è questo: C'è una terribile crema di successo che la nostra protagonista scopre avere il simpatico effetto collaterale di provocare morte, si ribella all'azienda Babau e muore. Qui un gatto magico la resuscita e la fa diventare una super donnagatto che fa le caprioline, ha una  nuova capigliatura da shampista e sibbatteperlalibertà.
BELLA.
CAGATA.

la Berry durante il Grande Fratello 8

Ovviamente di questo genere di spazzatura filmica ne restano a bizzeffe da sviscerare.
Magari quando la mia voglia di masochismo si rifarà sentire.
Magari quando mi passa il disgusto.
Magari eh.


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