Per il secondo appuntamento con l'apprezzatissima rubrica "L'arte di disegnare donnine" la regia ci presenta il fumettista coreano Frank Cho. Autore delle strip umoristiche Liberty Meadows e di un sacco di Pin Up e collaborazioni con la Marvel Comics, Cho è universalmente apprezzato per le sue muscolose figure femminili, la cui massima espressione è la figura di Shanna e il suo ingombrante bikini.
I sagacissimi editor pertanto gli affidano tendenzialmente personaggi femminili statuari con pochi vestiti.
Scelta estremamente saggia.
Geni del marketing aggiungerei.
Anche oggi buona merenda.
Un signor tributo allo Spirit di Will Eisner
Deja la principessa di marte. Non ho idea di chi sia ma merita la mia attenzione.
Black Widow, ovvero la vedova nera. Vai Scarlett.
Jungle Girl. Ho vissuto abbastanza da sapere come finirà.
La protagonista di Liberty Meadows e vari animali bizzarri.
Conan vuole donna. Conan prende.
Teela dei Masters of the Universe. O come li conosciamo noi "il cartone di He-man"
Valchiria e Hela in una splash page della nuova stagione degli Ultimates.
Troppa grazia.
Ed eccola! Shanna la diavolessa e i suoi 5 cm di tessuto selvaggio. Sembra Jungle Girl ma non è lei. C'eravate quasi cascati eh, ora trovate le 2 differenze.
Susan Storm dei Fantastici 4
Red Sonja, ovvero La Conan. Anche questa mena mulinelli a ripetizione
Shanna e un leone generico chiamato Simba. Tutti i cuccioli di leone si chiamano Simba. Di contratto eh, anche quello bianco di Tezuka.
Brandy di Liberty Meadows mentre trabocca da un costume ispirato a Wonder Woman. Che il mondo dei fumetti si sa, è terribilmente femminista.
Poteva mancare la rossa definitiva? Ecco una Jean Grey in bustino da Black Queen
Ka-zar, Shanna e Jabu. C'è da dire che sa il fatto suo eh.
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